Risoluzione amichevole delle controversie tributarie internazionali.
Pubblicato sulla G.U. del 10 giugno scorso (Serie Generale n. 146) il D.L.vo 10.06.2020 n. 49, che da attuazione alla Direttiva (UE) 2017/1852 del Consiglio, del 10 ottobre 2017, sui meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell’Unione europea. Il Decreto, che entrerà in vigore il prossimo 25 giugno e si applicherà alle istanze di apertura di procedura amichevole presentate a decorrere dal 1° luglio 2019 sulle questioni controverse riguardanti il reddito o il patrimonio, relativi al periodo d’imposta che inizia il 1° gennaio 2018 e ai successivi periodi d’imposta, individua le norme relative alle procedure amichevoli o ad altre procedure di risoluzione delle controversie tra l’Agenzia delle Entrate e le Autorità competenti degli altri Stati membri UE che derivano dall’interpretazione e dall’applicazione degli Accordi e delle Convenzioni internazionali per evitare le doppie imposizioni sul reddito e sul patrimonio di cui l’Italia è parte e della Convenzione n. 90/436/CEE relativa all’eliminazione delle doppie imposizioni in caso di rettifica degli utili di imprese associate.